In questa sezione è possibile consultare le interpretazioni normative fornite dagli Uffici Centrali del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ai quesiti di interesse generale posti da cittadini e imprese, inerenti particolari aspetti tecnici di prevenzione incendi.
Le richieste di informazioni su specifici aspetti tecnici di prevenzione incendi vanno rappresentate direttamente al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio.
Per una informativa di carattere generale riguardo il quadro normativo vigente di prevenzione incendi si può fare riferimento alla sezione Prevenzione Incendi - Norme.
Puoi ricercare la norma inserendo parte del titolo, parte dell’argomento o anche la data di pubblicazione.
antincendio per gli edifici di interesse storico artistico destinati a biblioteche ed
archivi". Art.ll - Deroghe.
Con riferimento alla richiesta di chiarimenti in argomento, pervenuta con la nota indicata a
margine, si rappresenta quanto segue:
a) relativamente al quesito n° 1. finalizzato a conoscere se la distanza di sicurezza interna
degli elementi pericolosi dell'impianto rispetto ai pozzetti di carico dei combustibili liquidi
sia da applicare anche ad eventuali pozzetti d'ispezione e di misurazione a servizio dei
serbatoi interrati, questo Ufficio concorda con il parere espresso dalla Direzione Regionale;
b) per quanto attiene il quesito n° 2 , questo Ufficio chiarisce quanto segue.
punto I : anche nel caso in cui l'area sulla quale è installato l'impianto di distribuzione
stradale di G.P.L. sia diversa da quella ricadente nella tipologia di cui all'art. 3, lett. a)
del D.M. 340/2003, il limite della densità di edificazione di 3 me per metro quadrato nel
raggio di 200 metri dal perimetro degli elementi pericolosi e/o dall'area di sosta
dell'autocisterna, deve essere rispettato;
punto II e III: l'edificazione effettiva deve riferirsi a tutta l'area compresa entro il
raggio di duecento metri dal perimetro degli elementi pericolosi dell'impianto e non a
singole particelle di questa. Pertanto, fatto salva l'osservanza delle distanze di sicurezza,
l'obbligo di rimozione di un impianto si concretizza solo quando è superata la densità
territoriale di tre metri cubi per metro quadrato riferita all'intera area ricadente entro il
raggio di 200 m;
punto IV : si concorda con il parere espresso dalla Direzione Regionale;
e) relativamente al quesito n° 3. si concorda con il parere espresso dalla Direzione
Regionale.