FAQ
Totale elementi: 217

Con l'entrata in vigore del nuovo Regolamento di prevenzione incendi (D.P.R. 151/2011) sono state introdotte sostanziali novità rispetto alla previgente normativa, sia riguardo i procedimenti di prevenzione incendi, sia riguardo le attività soggette ai controlli da parte dei Comandi provinciali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ritiene, pertanto, preminente fornire all'utenza la necessaria assistenza finalizzata alla corretta applicazione della nuova normativa.
Con tali presupposti è stato realizzato il servizio di FAQ (Frequently Asked Questions), attraverso il quale saranno fornite le risposte alle domande di carattere generale e, soprattutto, d'interesse diffuso per l'utenza.
Verranno pubblicate progressivamente le domande poste con maggior frequenza ed interesse da parte dell'utenza.
Puoi ricercare la FAQ selezionando l’attività, la Categoria, la Data di Creazione e/o inserendo parte della domanda e/o della risposta.

Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 53
Quesito:
Un'officina per la riparazione di veicoli a motore (nello specifico trattori), che prima della emanazione del d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151, non era soggetta al certificato di prevenzione incendi in quanto di capienza inferiore a 9 mezzi, attualmente risulta ricompresa al punto 53 del d.P.R. 151, categoria B, avendo superficie superiore a 300 mq e inferiore a 1000 mq.
L'attività 53 è stata rivisitata e modificata rispetto alla vecchia attività 72; in tal caso occorre produrre SCIA antincendio entro un anno di tempo? Oppure la data del 7 ottobre 2012 vale esclusivamente per le attività nuove ricomprese dal d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 e in precedenza non riportate dal d.m. 16 febbraio 1982?
Risposta:
Le attività esistenti alla data di entrata in vigore del d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 che, in virtù della previgente normativa (d.m.16 febbraio 1982) non risultavano soggette alle visite ed ai controlli da parte dei Vigili del Fuoco, devono espletare gli adempimenti previsti al citato decreto presidenziale entro il 07/10/2012. Pertanto, anche per il caso rappresentato, entro tale data, dovrà essere presentata SCIA al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Creato il: 28/12/2011
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 47
Quesito:
Una attività per il riciclo di apparecchiature elettriche e/o elettroniche nella quale si effettua smontaggio e recupero, senza lavorazioni con sostanze pericolose, senza lavorazioni a caldo, con superficie coperta di 2000 mq e con meno di 5.000 kg di materiali combustibili in ciclo di lavorazione e/o in deposito potrebbe rientrare tra le attività di cui al d.P.R. 151/2011?
Risposta:
Una attività così come rappresentata, e caratterizzata dalla presenza di materiali combustibili in quantità inferiore a 5.000 kg, non rientra fra quelle ricomprese dall'allegato al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 19/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 44
Quesito:
Una attività per il riciclo di apparecchiature elettriche e/o elettroniche nella quale si effettua smontaggio e recupero, senza lavorazioni con sostanze pericolose, senza lavorazioni a caldo, con superficie coperta di 2000 mq e con meno di 5.000 kg di materiali combustibili in ciclo di lavorazione e/o in deposito potrebbe rientrare tra le attività di cui al d.P.R. 151/2011?
Risposta:
Una attività così come rappresentata, e caratterizzata dalla presenza di materiali combustibili in quantità inferiore a 5.000 kg, non rientra fra quelle ricomprese dall'allegato al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 19/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 70
Quesito:
Una attività per il riciclo di apparecchiature elettriche e/o elettroniche nella quale si effettua smontaggio e recupero, senza lavorazioni con sostanze pericolose, senza lavorazioni a caldo, con superficie coperta di 2000 mq e con meno di 5.000 kg di materiali combustibili in ciclo di lavorazione e/o in deposito potrebbe rientrare tra le attività di cui al d.P.R. 151/2011?
Risposta:
Una attività così come rappresentata, e caratterizzata dalla presenza di materiali combustibili in quantità inferiore a 5.000 kg, non rientra fra quelle ricomprese dall'allegato al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 19/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività non soggette
Quesito:
Una attività per il riciclo di apparecchiature elettriche e/o elettroniche nella quale si effettua smontaggio e recupero, senza lavorazioni con sostanze pericolose, senza lavorazioni a caldo, con superficie coperta di 2000 mq e con meno di 5.000 kg di materiali combustibili in ciclo di lavorazione e/o in deposito potrebbe rientrare tra le attività di cui al d.P.R. 151/2011?
Risposta:
Una attività così come rappresentata, e caratterizzata dalla presenza di materiali combustibili in quantità inferiore a 5.000 kg, non rientra fra quelle ricomprese dall'allegato al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 19/12/2012
Categoria:
Procedimenti di Prevenzione Incendi
Attività/Sottocategoria:
Rinnovi
Quesito:
Una attività di lavorazione di materie plastiche ricompresa al punto 44 del d.P.R. 151/2011 è in possesso di certificato di prevenzione incendi in scadenza entro l'anno. Dovendo cessare l'attività è sufficiente non effettuare il rinnovo? Nel caso di una eventuale comunicazione esiste una modulistica da utilizzare ed a quali enti è necessario inviarla?
Risposta:
No, il d.P.R. 151 non prevede obblighi specifici al riguardo.
Creato il: 19/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 48
Quesito:
Con l'attività nr. 48 del d.P.R. 151/2011 vengono introdotte come nuove attività (in categoria B) le macchine elettriche con liquidi isolanti combustibili in quantitativi superiori a 1 mc. In caso di presenza di trasformatori elettrici che risultano attività esistente che documentazione si deve produrre? Si deve fare un pratica ex-novo con richiesta esame progetto, o solo un rinnovo?
Risposta:
Qualora siano presenti macchine elettriche, come ad esempio trasformatori, con presenza di liquidi isolanti combustibili in quantitativo superiore ad 1 mc, si configura l'attività 48 del d.P.R. 151/2011 e, pertanto, trattandosi di nuova attività si devono completare gli adempimenti entro il 7 ottobre 2013. La documentazione necessaria è stabilita dal d.m. 7 agosto 2012.
Creato il: 18/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 49
Quesito:
Con riferimento alle attività nr. 49, nei casi in cui presso uno stesso sito operativo vengano installati in aree diverse più gruppi elettrogeni, quale criterio va adottato ai fini dell'individuazione della sottocategoria A, B o C (esempio: 2 gruppi della potenza rispettiva di 300 kW e 350 kW)?
Risposta:
Nel caso in questione si configurano, per i due gruppi, due distinte attività ricomprese al punto 49.A del d.P.R. 151/2011.
Creato il: 18/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 36
Quesito:
L'attività di estrazione del nocciolino dalla sansa è un'attività soggetta agli adempimenti del d.P.R. 151/2011? La capacità di lavorazione del macchinario è di 1000/1200 kg/h.
Risposta:
L'attività può rientrare al punto 36 se è presente nocciolino in deposito in quantità superiore a 50.000 kg.
Creato il: 18/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 74
Quesito:
Un generatore di calore con potenza termica nominale pari a 116 kW, e potenza termica al focolare di 128 kW, è soggetta al controllo dei VV.F. e quindi al CPI?
Risposta:
Occorre fare riferimento alla potenza termica al focolare del generatore; se superiore a 116 kW sarà ricompreso al punto 74 del d.P.R. 151/2011.
Creato il: 18/12/2012