FAQ
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Con l'entrata in vigore del nuovo Regolamento di prevenzione incendi (D.P.R. 151/2011) sono state introdotte sostanziali novità rispetto alla previgente normativa, sia riguardo i procedimenti di prevenzione incendi, sia riguardo le attività soggette ai controlli da parte dei Comandi provinciali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ritiene, pertanto, preminente fornire all'utenza la necessaria assistenza finalizzata alla corretta applicazione della nuova normativa.
Con tali presupposti è stato realizzato il servizio di FAQ (Frequently Asked Questions), attraverso il quale saranno fornite le risposte alle domande di carattere generale e, soprattutto, d'interesse diffuso per l'utenza.
Verranno pubblicate progressivamente le domande poste con maggior frequenza ed interesse da parte dell'utenza.
Puoi ricercare la FAQ selezionando l’attività, la Categoria, la Data di Creazione e/o inserendo parte della domanda e/o della risposta.

Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 65
Quesito:
Le palestre superiori a 200 mq, inserite in una scuola già classificata attività 67, si configurano come nuova attività anche la 65, B o C a seconda dell'affollamento. Si chiede, ai fini della regolarizzazione art. 11.4 del DPR 151/2011, se debba essere presentata una SCIA a seguito di valutazione di un nuovo progetto ovvero senza quest'ultima facendo riferimento al progetto già a suo tempo approvato.
Risposta:
Se la palestra con superficie superiore a 200 mq è ad uso esclusivo della scuola ed è stata già inserita nella autorizzazione antincendi esistente (CPI o SCIA) non è necessario presentare una nuova SCIA.
Creato il: 06/11/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 44
Quesito:
Un deposito di materiale plastico con quantitativi superiori a 50.000 Kg provenienti da selezione di rifiuti urbani, posto su area esterna a cielo libero di pertinenza e ad uso esclusivo della ditta selezionatrice, senza alcuna soprastante copertura di protezione, con distanza di protezione esterna superiore a metri 100 costituisce attività soggetta?
Risposta:
L'attività costituisce deposito anche se il materiale non è contenuto all'interno di fabbricati o strutture. Pertanto, il caso indicato rientra nel punto 44 dell'allegato I al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 13/11/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 47
Quesito:
Depositando in un luogo all'aperto una quantità di cavi complessivamente superiore a 10.000 kg, ma suddivisa in più ammassi ciascuno dei quali con massa inferiore a 10.000 kg e distanziati tra loro in maniera tale che un eventuale incendio di uno non si possa propagare ad un altro, si ricade comunque nel campo di applicazione dell'attività 47 del Decreto?
Risposta:
L'attività costituisce deposito anche se il materiale non è contenuto all'interno di fabbricati o strutture. Pertanto, il caso indicato rientra nel punto 47 dell'allegato I al d.P.R. 151/2011.
Creato il: 13/11/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 65
Quesito:
Una caffetteria all'interno di un locale a piano terra di superficie lorda maggiore di 200 mq, in cui alcuni ambienti sono destinate a zone gioco (tavoli da biliardo), rientra nell'attività 65 del d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151?
Risposta:
Mentre i bar e i ristoranti non sono attività soggette agli adempimenti di cui al D.P.R. 151/11, le sale giochi rientrano al punto 65 dell'allegato I al d.P.R. 151.
Creato il: 13/11/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 69
Quesito:
Attività soggetta n. 69, con CPI in scadenza il 28.07.2012, modificata con l'installazione di un 2011 impianto fotovoltaico a fine agosto potrà chiedere il rinnovo direttamente o presentare preliminarmente una SCIA?
Risposta:
Trattandosi di una modifica ad un'attività soggetta, si deve fare riferimento all'articolo 4, in particolare ai commi 6, 7, 8, del d.m. 7 agosto 2012.
Creato il: 13/11/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Attività 12
Quesito:
Una attività in possesso di CPI per le attività ex 72-15-17-20-91 del D.M. 16/02/1982, all'atto della presentazione della attestazione periodica di conformità antincendio, essendo le attività 15,17 e 20 state accorpate nell'attività 12, la devo considerare tre volte?
Risposta:
Nel processo di semplificazione avviato dal DPR 151/2011 è stata operata altresì una rielaborazione ed accorpamento delle attività soggette agli obblighi di prevenzione incendi.

Pertanto, nel caso esposto, le attività da inserire nell'attestazione periodica di conformità antincendio e per le quali deve essere effettuato il versamento sono: att. 54, 74 e 12, quest'ultima considerata una sola volta.

Resta inteso che, qualora i depositi e/o rivendite di cui all'attività 12, si configurano come attività distinte e separate, esse andranno conteggiate separatamente.
Creato il: 23/11/2012
Categoria:
Procedimenti di Prevenzione Incendi
Attività/Sottocategoria:
Volture
Quesito:
Un'attività di deposito è in possesso di CPI scaduto da un anno. Ora un nuovo acquirente vuole subentrare con la medesima merce. È sufficiente presentare un rinnovo e voltura oppure occorre procedere con l'intero iter?
Risposta:
Se il certificato di prevenzione incendi è scaduto da un anno, si può presumere che l'attività è cessata. Pertanto, per avviare nuovamente l'esercizio, dovrà essere presentata una SCIA, ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 151/2011, secondo la modulistica richiamata nel d.m. 7 agosto 2012 e contenuta nel decreto direttoriale DCPST 31 ottobre 2012, n. 200. La voltura non è necessaria in quanto la SCIA sarà sottoscritta dal titolare subentrato.
Creato il: 17/12/2012
Categoria:
Attività Soggette
Attività/Sottocategoria:
Carattere generale
Quesito:
Nel D.M. 16/02/1982, molte attività venivano individuate in funzione del numero degli addetti presenti; nell'allegato I al D.P.R. 151/2011, invece, il parametro di riferimento risulta il numero delle persone presenti. Come mai?
Risposta:
La modifica al parametro di riferimento scaturisce dalla necessità, di tutelare non solo gli addetti, in quanto lavoratori dipendenti, ma tutte le persone che a vario titolo possono essere presenti nell'edificio e che quindi possono essere coinvolte in una emergenza.
Creato il: 28/12/2011
Categoria:
Procedimenti di Prevenzione Incendi
Attività/Sottocategoria:
Certificato di Prevenzione Incendi
Quesito:
Nel caso di una struttura soggetta ai procedimenti di prevenzione incendi, con un esame favorevole del progetto datato 2003. Per richiedere oggi il CPI, la resistenza la fuoco delle strutture (per es. C.A.) va certificata secondo che Norma/Legge? La vigente o la circolare 91?
Risposta:
La classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi deve riferirsi al d.m. 16 febbraio 2007 il cui campo di applicazione prevede diverse fattispecie. Le certificazioni necessarie a corredo della SCIA sono indicate nel d.m. 7 Agosto 2012 ed espressamente formalizzate nella modulistica pubblicata con il decreto direttoriale DCPST 31 ottobre 2012, n. 200. I provvedimenti citati sono scaricabili dal sito www.vigilfuoco.it.
Creato il: 17/12/2012
Categoria:
Procedimenti di Prevenzione Incendi
Attività/Sottocategoria:
Certificato di Prevenzione Incendi
Quesito:
Qual è la documentazione prevista da inoltrare per un esame progetto prevenzione incendi per attività di categoria 69B?
Risposta:
La documentazione necessaria per l'espletamento della valutazione del progetto da parte dei Comandi provinciali, è indicata nell'articolo 3 del d.m. 7 agosto 2012 e non varia per tipo di attività.
Creato il: 17/12/2012